I castagneti di Lupinaia & Festa della Castagna

Siamo nel cuore della Garfagnana, nel medio versante appenninico della valle del Serchio.  In un angolo di Toscana ancora autentico e che mantiene, grazie a stoici produttori locali,  ancora viva la secolare tradizione di coltivazione del castagneto da frutto.  

L'anello che percorreremo ci porterà a scoprire da subito scorci di incantevole bellezza paesaggistica che dal paese di Fòsciandora si aprono verso i castagneti interni. Qui l'uomo nel tempo ha modellato, con terazzamenti, un terreno impervio sfruttandolo in ogni suo metro, per la coltivazione di vite, grano, mais, patate ma anche anche alberi da frutto e legumi. 

Lupinaia, un piccolo borgo nel cuore della valle, porta infatti nel nome le probabili tracce della coltivazione dei lupini, legume già coltivato in epoca romana. 

Salendo di quota ci inoltreremo nei boschi di castagni, con le foglie colorate d'autunno e i ricci che con i loro preziosi frutti, iniziano a cadere. Dopo una pausa riprenderemo a camminare sempre in quota, stavolta tra faggete e strade forestali. 

Uscendo dal bosco arriveremo a un ampio e bel pianoro che si affaccia sulla valle del Serchio, circondati da metati, piccoli edifici dove tradizionalmente si essiccano le castagne. Un piccolo paradiso. 

Scendendo ancora di quota, arriveremo a Lupinaia, in festa per la tradizionale festa della Castagna.  Troveremo mondine, frittelle di farina di castagne, necci preparati dai volontari del paese. Dopo aver goduto di questa festa, riprenderemo il cammino e in pochi minuti faremo ritorno alle auto.